Che se poi non serve tenermi qui....
Mi illudevi con fioriture acerbe ma era ancora inverno
Che se poi quello che vedo è solo un pensiero...
Fuori rotta
Bagliori in pineta
Vampa d'estate sul ciglio della strada
All'improvviso, fronde clandestine
Stormi d'ottobre
Talvolta sento parole confuse, segni di un antico linguaggio
Lascio la palude. Inizia il viaggio
Mi sento persa nel tempo. Fuori dal tempo, forse...
mormorii smorzati da piccoli cerchi in fuga
Flap, flap...odore di resina bagnata
Shhhhh...vieni a cercarmi nell'angolo più nero di una terra riarsa
Andare molto lontano per arrivare abbastanza lontano...
Quell'estasi contraria che risuona dentro...
Come un rito pagano per la festa del raccolto
Se poi quell'inquietudine è solo la tua tempesta perfetta